Il Viaggio Astrale

 

 

 

"Stanotte....    

Ho letto del viaggio astrale, ho letto le tecniche, ho letto le esperienze ed ho deciso di provare...

Ho provato ad addormentarmi pensando a cose del tipo "dormo ma rimango lucido.."  "Il mio corpo si addormenta ma la mia mente no.."

Mi sono poi svegliato non so dirvi quanto tempo dopo ma non mi sembrava moltissimo con forse quelle che vengono chiamate vibrazioni..

in particolare le sentivo al viso..il resto del corpo mi sembrava più che altro attraversato da un formicolio leggero ma lo so sentivo come in lontananza..

..ma il viso.. 

mi sembrava di avere il mare in faccia.. mi spiego..sentivo come se la pelle facesse le onde sul mio volto o come se fosse come acqua che bolle sul fuoco ... come posso dire.. "borbottava"..

Mi sono sinceramente spaventato ed ho capito che non volevo andare oltre.

Ho razionalizzato tramite i miei sensi materiali.. rimanendo immobile ho sentito la mano sinistra appoggiata su un braccio di mia moglie e l'altra sul lenzuolo. poi sentivo il respiro mio e della mia compagna ho provato a chiamarla.. mi sembra di aver sentito la mia voce pronunciare un po' stentatamente il suo nome ma forse l'ho solo pensato..

...ero sveglio ho aperto gli occhi per un istante ed ho visto normalmente la mia camera da letto.. ed ho pensato di nuovo.. "non voglio andare oltre" ...

...il mare in faccia si è calmato.. mi è rimasto però un formicolio un torpore diffuso.. e questo più lo spavento mi hanno tenuto sveglio per un po' prima di riuscire a riaddormentarmi.. stavolta normalmente fino al suono della sveglia stamattina.

Ora io non so se sia stata solo suggestione dovuta alle cose lette sull'argomento .. o c'è dell'altro...

Durante la mia veglia forzata dovuta alla spavento ho anche giurato a me stesso di non provarci + ma stamattina ho già un pensiero diverso e credo che arriverò a stasera a voler riprovare."

Premessa: Tutti noi dormiamo, il sonno è una necessità, un piacere, ma soprattutto è una cosa naturale. Passiamo una gran parte della nostra vita dormendo ma ancora la scienza non è riuscita ad entrare a fondo nei misteri del sonno ne tanto meno  in quello dei sogni.

Perché sogniamo? Ma soprattutto cosa sono i sogni?

Sono rivisitazioni della realtà quotidiana che il cervello durante il sonno rielabora?

Sono realmente l'espressione di nostri desideri subconsci?

Le teorie a riguardo si sprecano ma la scienza non ha ancora saputo dare una risposta concreta.

I corpi sottili: Secondo alcune teorie orientali, l’uomo è composto da un insieme di 7 corpi di diversa consistenza. Il primo chiaramente il corpo materiale che è il guscio che ci avvolge,  poi una serie di corpi “sottili” di densità sempre meno evidente.

Il viaggio astrale o come viene definito in gergo O.O.B.E. (out of body experience - esperienze fuori dal corpo) è la possibilità che la nostra coscienza possa guidare uno dei nostri corpi sottili (badate non "anima") all’esterno dal corpo materiale. In questo modo, possiamo agire coscientemente in un lato della realtà invisibile ai nostri occhi materiali.

 

Le oobe più famose sono sicuramente quelle chiamate "Esperienze di pre-morte". Molte persone finite in coma a seguito d’incidenti o gravi malattie raccontano, dopo la guarigione, di aver vissuto un esperienza di distacco dal corpo e di aver assistito dall'alto della sala operatoria al proprio intervento chirurgico.

In realtà l'uscita dal corpo viene descritta da queste teorie come una cosa normalissima e perfettamente naturale. Tutte le notti noi usciamo in astrale, il problema è che non lo facciamo in modo cosciente. Le esperienze che abbiamo in astrale vengono spesso mal interpretate dal nostro cervello troppo razionale e rielaborate sotto-forma di bizzarri sogni.

Penso che a tutti sarà capitato si svegliarsi con la sensazione di cadere dal letto… ecco questo dovrebbe essere dovuto ad un brusco rientro del vostro corpo sottile nel corpo materiale.

Nel piano astrale la realtà è distorta ma molto vicina a quella cui siamo abituati.. noi invece siamo molto diversi.. siamo come dei gas, i contorni del nostro corpo sono più ampi e tendono a sfumare, non camminiamo ma galleggiamo nell'aria, possiamo spesso passare attraverso le cose e viaggiare nel tempo e nello spazio.

Esistono varie tecniche per indurre un esperienza astrale cosciente.. ma tutte hanno due punti in comune: 1 - Il rilassamento totale del corpo liberandosi da pensieri e preoccupazioni (stato raggiungibile tramite tecniche Yoga, Training autogeno pratiche di meditazione ecc.) 2- Rimanere il più coscienti possibili nella fase di dormiveglia, cercando di affrontarla non in modo passivo lasciandoci trasportare dai pensieri , ma cercando di viverli e di prendere consapevolezza che stiamo per cadere nel sonno.

Se siete bravi e fortunati dovreste svegliarvi (?) poco dopo, con il corpo invaso da un fiume di vibrazioni che partono dalla nuca e si estendono a tutta la persona... questa è la fase che precede l'uscita dal corpo. Se riusciamo a mantenere sangue freddo (la paura subentra prepotente) e consapevolezza di quello che stiamo facendo, possiamo provare ad uscire semplicemente cercando di muoverci come nella realtà.. potremmo trovarci con la faccia sul soffitto o sopra l'armadio a guardare il nostro corpo dormire tranquillo nel letto.

Tornare nel corpo è un problema? Assolutamente no, basta solo pensare al nostro corpo materiale per essere risucchiati indietro. La cosa difficile è restare fuori e restarvi coscienti. Il corpo astrale ha comunque un “ancora” verso il corpo materiale costituita da un  cordone ombelicale energetico che permette di mantenere il collegamento tra le due entità... per mantenere in vita quale delle due non si sa…

 

Tratto dal libro “Avventure fuori dal corpo” di William Buhlman:

”Davanti a noi si stende una nuova eccitante frontiera, infiniti livelli di energia che aspettano solo di essere scoperti. Oggi abbiamo la rara opportunità di essere tra i pionieri, di viaggiare altre i limiti dell'universo, di vedere con i nostri occhi la verità. L'avventura più grande ci sta ancora aspettando».
"Chi non è curioso di oltrepassare i limiti del proprio orizzonte fisico per esplorare altre dimensioni e altri mondi? Chi, almeno una volta, non si è domandato che cosa c'è dopo la morte?"
Ma qual'è il fine ultimo di queste avventure astrali? Forse il bene supremo del genere umano!
"L'esperienza di proiettare la propria coscienza oltre i limiti fisici del corpo per avventurarsi in un viaggio ultraterreno ci permette non solo di espandere la coscienza stessa, ma anche di verificare l'esistenza dell'anima, di riscoprire le incarnazioni vissute in precedenza conferendo nuove dimensioni più spirituali alla quotidianità, migliorando la percezione di sé e degli altri, giungendo così all'essenza di noi stessi e dell'intero universo. Il viaggio extracorporeo è un processo che nell'intimo tutti noi vorremmo sperimentare, e forse lo abbiamo anche fatto inconsciamente. Quello che ci serve è una guida che ci prenda per mano e ci conduca passo dopo passo all'unione totale e completa con la coscienza stessa dell'universo. Ognuno di noi deve affrontare una scelta importante: possiamo continuare a credere a quello che sostiene la *scienza ufficiale* o possiamo decidere di partire ed esplorare di persona.
Dio ci ha concesso la capacità di indagare e trovare da soli le risposte che attendono solo di essere riconosciute. E questa ricerca interiore è l'essenza della crescita e dell'evoluzione umana"

Index