Guarire attraverso i
Chakra
Cosa sono i Chakra.
I Chakra
(in sanscrito significa: ruota che si muove – vortice
di energia) sono centri energetici dislocati
lungo l’asse verticale del corpo. Questi centri di trasformazione (in
tutto 7 ma pare, secondo alcuni testi antichi, siano molti di più)
permettono lo scambio energetico continuo tra il corpo e la mente
(legami invisibili con l’attività fisiologica del corpo e il mondo
psicologico). Le loro funzioni regolano, infatti, il
flusso energetico scaturito dall’interazione mente – corpo. In
breve, possiamo dire che ogni
Chakra può essere influenzato anche dai
nostri modi di pensare (decisioni, atteggiamenti, pensieri, pregiudizi,
emozioni, rinchiudersi, isolamento, sensi di colpa ecc.). Infatti,
quando prendiamo decisioni, oppure dominano in noi pensieri “stagnanti”
creiamo, inevitabilmente, tensione e questa condizione blocca
determinati flussi energetici, di conseguenza il sistema energetico si
adeguerà alla nuova situazione di tensione che si tradurrà nel sintomo
fisico. Quando l’energia (assorbita e metabolizzata da ciascun
Chakra) è più o meno
ostacolata, in ogni singolo Chakra il campo
energetico potrà essere in: equilibrio, disequilibrio, ostacolato oppure
in eccesso. Questo stato energetico si può verificare a seguito
di eventi traumatici (stress, shock emotivo,
ansia, paura continua, ecc.). Se l’energia è ostacolata all’entrata del
Chakra si
verificheranno principalmente disagi psicologici e disfunzioni ormonali.
Mentre se si dovesse verificare un blocco
all’uscita, l’energia non trovando il canale corrispondente libero, si
accumulerà ed andrà a stimolare altri organi causando un funzionamento
biochimico errato creando nel contempo problemi fisici e psicologici
(basta pensare, ad esempio, ai disagi psicofisici causati dai problemi
tiroidei). In base a quanto sopra esposto
possiamo affermare che quando i Chakra non
funzionano in modo adeguato anche la nostra “esistenza” presenta delle
difficoltà o, meglio, non va nella “direzione giusta”.
Poiché i Chakra
sono, inoltre, in relazione con il sistema endocrino, oltre ad
influenzare l’area del corpo in cui sono posizionati, molte patologie
fisiche manifestate possono essere considerate il risultato di
Chakra non “equilibrati”.
Descrizione dei sette Chakra maestri
(ed
il loro linguaggio simbolico…)
1°
CHAKRA
(legame
con la madre, certezza, sicurezza, fiducia, sopravvivenza, denaro, casa,
lavoro, disagio nel proprio corpo fisico…TRISTEZZA)
Dove si trova.
E’ localizzato alla base della spina dorsale,
Senso coinvolto. Odorato.
Colore corrispondente. Rosso
“tramonto” (terapeutico).
Ghiandola endocrina. E’ in
relazione con le surrenali
(adrenalina,
noradrenalina).
Età di sviluppo. 8 - 12 anni (uomo)
7 -12 (donna).
Organi
collegati. Tutto ciò che è solido.
Scheletro (ossa, denti, gengive, unghie, colonna vertebrale), linfa,
prostata, grandi labbra, reni, piedi,vescica,
ultimo tratto dell’intestino (come sistemi di eliminazione) pelle,
piedi, caviglie, ginocchio, gambe, naso.
Ore di
sonno necessarie. Bisogno di dormire non
meno di
10 –
12, posizione preferita prona.
Disfunzioni. Traspirazione, angina pectoris,
alluce valgo, anoressia (non si lascia
nutrire), astenia (non reagisce agli stimoli), rinite, sinusite, colite
obesità,morbo di Crohn (con diarrea),
emorroidi, stitichezza, ernia al disco (sicurezza: casa, lavoro e
denaro), sciatica, artrite, scogliosi, raffreddori, carie, vene
varicose, cistite, disturbi della schiena, uretrite, prostatite,
labirintite,
depressione, scarsa autostima, ansia e attacchi di panico, disturbi a
livello del sonno, isolamento.
Come attivare e “pulire” il Chakra.
Visualizzazione. Allenarsi a
contemplare un sole rosso che sorge o che tramonta (il rosso
restituisce, attraverso la sua frequenza energetica, armonia e
rivitalizza, risvegliando la forza
vitale).
Musica. Per attivare il 1° Ch.,
utilizzare musica primitiva antica con ritmi monotoni. Canticchiare
LAM.
Aromaterapia.
L’olio del legno di Cedro - attenzione: a
dosi elevate provoca nausea e capogiri, da non usare in gravidanza -
(facilita l’acquisizione di energia) dà sicurezza.
L’olio di Garofano, invece, libera le energie
bloccate all’interno del Chakra.
Massaggio plantare. Massaggiare con
movimento
corrispondente
2°
Chakra
(centro
della creatività, energia sessuale ed emozioni primordiali, il rapporto
con il cibo… PAURA)
Dove si trova.
Si estende dall’osso pubico al
Senso coinvolto. Gusto
Colore corrispondente. Arancione
(soluzione per
Ghiandola endocrina. Gonadi
(estrogeni, testosterone).
Ore di sonno necessarie. 8 – 10
ore, posizione fetale.
Età di sviluppo.
8 – 14 (uomo) 7 – 12 (donna).
Organi
collegati. Reni, vescica, organi riproduttivi, succhi gastrici,
parte liquida del sangue, linfa, sperma, lingua (organo del gusto).
Disfunzioni. Anoressia (perché riguarda il rapporto col cibo),
appendicite (come corpo – volontà), colite (sessualità – cibo –
emozioni), diabete (come obesità, sessualità), idromele, impotenza,
frigidità, morbo di Crohn (non ascoltare il
corpo: sessualità, cibo ed emozioni), cisti
ovariche, fibromi all’utero, problemi
renali, vescica, utero, problemi al seno, disturbi mestruali,
varicocele.
Come attivare e “pulire” il Chakra
Visualizzazioni. Contemplare il
chiaro di luna nelle notti di plenilunio.
Toccare l’acqua, bagnarsi nelle acque limpide,
soffermarsi sulle rive di un torrente, bere direttamente dalla fonte
di un ruscello, seguire i giochi dell’acqua tra i sassi.
Aromaterapia.
L’olio di Ylang –
Ylang – attenzione: l’essenza non
è tossica, ma l’intensità del profumo può causare nausea e cefalea -
(afrodisiaco e rilassante) ci mette in contatto con le più sottili
sensazioni sensuali; rende sicuri, incoraggiando a lasciarsi andare
al libero flusso dei sentimenti. Mentre il Legno
di Sandalo, oltre a stimolare l’immaginazione e potenziare l’energia
sessuale, tende a calmare le tensioni e l’egoismo.
Per stimolare il Ch.
si possono usare: il Rosmarino – attenzione: non usare in gravidanza
o in soggetti con epilessia - (volontà), Geranio (rapporti
interpersonali) e Rosa (produzione ormonale e aiuta nei disturbi
mestruali).
Musica. Melodica con suoni lenti e profondi. Ascoltare il
canto degli uccelli, il rumore di fontane e ruscelli (risvegliano
una spensierata gioia di vita). Canticchiare VAM.
Massaggio plantare. Stimolare in modo
3°
Chakra
(RABBIA
= combinazione tra paura ed emotività)
Dove si trova.
E’ localizzato due dita sopra l’ombelico,
Senso coinvolto. Vista.
Colore corrispondente. Giallo
(attiva e rivitalizza).
Ghiandola endocrina. Pancreas
(insulina).
Ore di sonno necessarie. 7 – 8 ore,
posizione supina.
Età di sviluppo.
15 – 21 (uomo) 13 – 18 (donna).
Organi collegati. Sistema
digestivo, fegato, cistifellea,
S.N.C.,
milza.
Disfunzioni. Acne, astenia
(riguarda i muscoli: ha timore di esercitare potere), astigmatismo, asma
bronchiale (tenere sotto controllo), febbre (resistenza al cambiamento
in atto), problemi visivi, ittero (sentimenti di rabbia), infiammazioni
(difficoltà di essere se stessi, liberi,
ecc.), diabete mellito, problemi al fegato, glaucoma,colecisti, ulcera,
nausea (cercare di controllare senza riuscirci), infarto (come
controllo), bruciori allo stomaco, prostatite, ipotiroidismo
(ispessimento della pelle), ipertiroidismo (occhi sporgenti), cefalea
(come controllo), laringite, faringite (come infiammazione), timidezza,
eczema, lupus, scarsa autostima, rabbia incontenibile, abuso di potere
(brama potere e gloria), vomito (rigettare amore).
Come attivare e “pulire” il Chakra
Visualizzazioni. Esporsi al sole... fare un "bagno",
immegersi nei raggi del sole. Passeggiare attraverso campi di
girasoli e grano maturo.
Aromaterapia.
Calmanti: Vetiver e Lavanda. Stimolanti:
Rosmarino, Bergamotto (quest'ultimo aiuta particolarmente nella
concentrazione). Musica. Sono adatti i suoni ritmati ed energici. La
vibrazione del matra indicata è VAM.
Quando l'energia è bloccata. Depressione, disistima, avvilimento,
incapacità di affrontare anche piccoli ostacoli, tendenza a seguire
il gruppo (perdendo ovviamente la propria identità).
Quando c'è disequilibrio. Tendenza ad usare la proiezione. seguire
esageratamente il successo per compensare passività, inquietudine e
scontentezza.
Quando è in eccesso. Impulsività. tendenza a giudicare, congelamento
delle emozioni oppure manifestazioni esplosive.
4°
Chakra
(capacità
di stabilire relazioni, sintonizzarsi sulle cose… GIOIA)
Dove si trova.
E’ localizzato al centro del petto.
Senso coinvolto. Tatto (inteso come
relazione).
Colore corrispondente. Verde
(stimola energia ma
Rosa (amore
in movimento,
Ghiandola endocrina. Timo.
Organi collegati. Sistema
circolatorio (cuore) e respiratorio
(bronchi,
polmoni), cute.
Ore di sonno necessarie. 5 – 6 ore,
sul fianco sinistro.
Età di sviluppo.
22 – 28 (uomo) 19 – 24 (donne).
Disfunzioni. Anemia, tachicardia, artrite
reumatoide (come relazione), tosse (buttar via
l’amore e tenere a debita distanza le
persone), problemi cardiaci e circolatori, laringite (tenere gli altri a
debita distanza), allergie, asma (difficoltà ad amare o di sentirsi
amati), diabete mellito (come percezione dell’amore), tumore al seno,
infarto (come relazione), tubercolosi, infezioni, ipotiroidismo (come
relazione), cefalea (difficoltà ad esprimere quello che è percepito come
vero), lupus, orticaria (come relazione), depressione, panico,
incapacità di esprimere sentimenti d’amore, instabilità affettiva,
malattie autoimmuni.
Come attivare e “pulire” il Chakra
Visualizzazione. Natura incontaminata.
Andare attraverso un paesaggio
verde, tra boschi, prati; passeggiare in giardini alberati con fiori
di colore rosa.
Osservare un cielo rosato con nuvole trasparenti.
Musica. La musica deve essere dolce ed assolutamente
armoniosa, classica, orientale. E’ particolarmente indicata quella
sacra. Canticchiare YAM.
Aromaterapia.
L’essenza di Rosa lenisce le ferite del cuore;
risveglia le percezioni dell’armonia e dell’amore; affina il piacere
sessuale.
Massaggio plantare. Stimolare l’area del
5°
Chakra
(dare
e ricevere – comunicare e ascoltare)
Dove si trova.
E’ situato all’altezza delle spalle
nell’avvallamento
del collo in corrispondenza
del
plesso faringeo.
Colore. Azzurro
Senso coinvolto. Udito
Organi collegati. Gola, collo,
parte superiore dei polmoni,
voce,
corde vocali, trachea, mascella inferiore, esofago,
braccia,
vertebre cervicali (contatto diretto).
Ghiandola endocrina. Tiroide -
regola lo sviluppo degli
organi
interni e dello scheletro (tiroxina).
Ore necessarie di sonno. 4 – 5, sul
fianco destro.
Età di sviluppo. 29
– 35 (uomo 25 – 30 (donna).
Disfunzioni. Udito, tutte le patologie
legate al collo, spalle, braccia, sudorazione alle mani, asma,sordità,
labirintite, faringite (area del dare e del ricevere), tosse, laringite,
ipotiroidismo, ipertiroidismo (gozzo), balbuzie, raffreddori,
cambiamento di umore, rigidità, confusione, tendenza a giustificarsi
continuamente.
Come attivare e “pulire” il Chakra
Visualizzazioni. L’azzurro del cielo terso (senza nuvole)
stimola una reazione nel Chakra.
Guardarlo mentre si è sdraiati per terra.
Osservare la vastità del mare, immergersi nel
suo colore blu (cieli blu, riflessi del cielo).
Musica. E’ utile un canto meditativo e musica con toni
particolarmente alti (stimolante).
Oppure musica new
age (rilassante). Canticchiare HAM.
Aromaterapia.
L’olio di Salvia – attenzione: quella
officinalis contiene un principio
tossico - stimola la “sede” del linguaggio e nel contempo allenta le
tensioni presenti nella gola. L’olio di
Eucalipto – attenzione: a dosi troppo elevate può danneggiare i reni
e se inalato velocemente può causare un blocco respiratorio, non
usare su bambini con meno di 6 anni - purifica ed aiuta la
comunicazione con se stessi, mentre l’olio di Giacinto libera la
voce dalla tensione e dall’ansia.
Massaggio plantare. Stimolare sempre in
modo
6°
Chakra
(sapere,
percepire, aprirsi alla propria interiorità… capacità di accettare)
Dove si trova.
E’ localizzato nel mezzo delle
sopracciglie
Senso
coinvolto. Tutti (comprese le percezioni extrasensoriali).
Colore.
Indaco.
Età di
sviluppo. 36 – 42 (uomini) 31 – 36 (donne).
Ore di
sonno. 4 ore circa (modo di dormire profondo
e dormiveglia).
Ghiandola endocrina. Ipofisi (regolarizza anche le altre
ghiandole)
Organi
coinvolti. Viso, S.N.Centrale, occhi,
naso, orecchie.
Disfunzioni. Adenomi ipofisari, acufeni, mal di testa, vista
(cecità, sfuocata), incubi, labirintite, sinusite (non aver
consapevolezza di quello che sta accadendo), disturbi emotivi (anche
psicotici).
Come attivare e “pulire” il Chakra
Visualizzazione. Questo Chakra
può essere stimolato dalla contemplazione di un cielo notturno, blu
scuro pieno di stelle (ma senza luna).
Musica. Melodia
che permette di spaziare con
la mente e che consente di rilassarsi (Bach,
Monteverdi). Canticchiare KSHAM.
Aromaterapia.
L’olio di Menta – attenzione: non applicarlo puro
sulla pelle perché è irritante - illumina e libera la mente,
facilita la concentrazione. Mentre l’olio di
Gelsomino rende i sensi più acuti e apre ad immagini e visioni di
“profonda verità”.
Massaggio plantare. Stimolare come al
solito
7°
Chakra
(consapevolezza
– illuminazione: la materia e lo spirito si uniscono)
Dove si trova.
Centro della sommità del capo (ovvero nel
Senso.
Campo di coscienza.
Colore.
Viola (anche bianco e oro).
Età di
sviluppo. 43 – 49 anni (uomo) 37 – 42 (donna).
Organi
coinvolti. Cervello.
Ghiandola endocrina. Ipofisi. (produce
melatonina - ha un ruolo
Disfunzioni. Apatia, tumore al cervello, sinusite (con
cefalea), ipotiroidismo (come problemi al
SNC), epilessia, dislessia, alienazione,
sclerosi multipla, depressione, demenza.
Ore di
sonno. Soltanto dormiveglia.
Come attivare e “pulire” il Chakra
Musica. Il silenzio profondo per questo Chakra e la musica migliore. Canticchiare OM.
Aromaterapia.
La resina dell’Incenso purifica l’ambiente e
rivitalizza la mente e l’animo. Il profumo
stimolante del fiore di Loto, simbolo di
bellezza e purezza, porta alla completezza spirituale.
Mentre
Massaggio plantare. Massaggiare sempre in modo
circolatorio
Conclusioni. Arrivati alla fine del nostro viaggio, mi piace
puntualizzare che, per motivi tecnici, sono stati esplorati solo
piccoli frammenti del vasto, misterioso e confuso (… per il pensiero
scientifico positivista)
mondo dei
Chakra.
Sono stati presi in esame i
blocchi energetici: come, quando e dove si formano. La loro funzione
permette di comprendere l’interazione tra corpo e mente: questi due
mondi possono essere uniti e vivere, attraverso il processo di
riequilibrio, in modo armonioso.
Abbiamo visto che le emozioni
i pensieri “stagnanti” che filtrano attraverso i
Chakra creano un “cambiamento
energetico” che lentamente scenderà sul piano fisico determinando la
malattia. Attraverso le varie descrizioni dei
Chakra si è cercato di far riflettere o, meglio, rendere
possibile la individuazione delle
disarmonie corrispondenti e, nel contempo, fornire un quadro
generale delle metodiche terapeutiche che possono correggerle.
In questo processo si è
cercato, inoltre, di rendere il cammino della conoscenza (consapevolezza)
più sereno, familiare, autentico e piacevole (senza mettere in
“cantiere” tante cose, ma piccoli obiettivi facilmente realizzabile
che a lungo andare consentono di creare benessere, autostima e
sicurezza in se stessi). Solo in questo modo potremo
godere di nuovi scenari e panorami
fantastici, apparentemente a noi estranei, ma che ci permettono di
comprendere, scoprire e raggiungere la meta così tanto desiderata:
il benessere psicofisico.
Avvertenze. Nonostante la massima cura posta nella
formulazione delle “metodiche terapeutiche”,
risulta indispensabile non applicare tali suggerimenti (anche
perché non esiste un “quadro clinico puro”; sarà, quindi, una
condizione indispensabile, per i nostri fini, individuare
correttamente la “condizione energetica” dominante!) a disagi
particolarmente significativi. Si suggerisce, pertanto, in caso di
problemi specifici, spesso unici, di consultarsi con il proprio
medico di base al fine di ottenere informazioni più complete, più
precise e, soprattutto, più aggiornate possibili.
NB: solo con l'ausilio di uno specialista puoi trarre il massimo beneficio da suddetta terapia. Non è sostituibile alla medicina che solo un medico può operare.